MILANO - Il Covid torna a portare tempesta sui mercati. Le Borse europee partono tutte in forte calo sui timori legati alla scoperta della nuova variante di coronavirus, annunciata dalle autorità sanitarie del Sudafrica come particolarmente contagiosa e capace di decine di mutazioni. A Milano il Ftse Mib cede il 3,50%, Francoforte registra -2,80%, Parigi segna -3,59% e Londra arretra del 3,5%.
Preoccupazioni che hanno già pesantemente condizionato gli scambi asiatici, dove Tokyo ha chiuso a -2,53% dopo essere scivolata anche sotto i tre punti principali. Una caduta legata soprattutto al fatto che il Paese si considerava di fatto in sicurezza in ragione delle vaccinazioni effettuate e della situazione del contagio: Puntano decisamente al ribalzo anche i futures sugli indici di Wall Street, dopo che ieri la Borsa Usa è rimasta chiusa per il giorno del ringraziamento.
A farne le spese è anche il petrolio. Gli investitori temono che la nuova variante possa imprimere un nuovo freno alla ripresa globale e quindi alla domanda della commodity che in mattinata è in netto calo: il greggio Wti scende del 3,51% a 75,64 dollari al barile. Stessa tendenza per il Brent che si attesta a 79,90 dollari al barile con un calo del 2,8%
Si muove invece in calo lo spread tra Btp e Bund : il differenzialescende a 125 punti in avvio di seduta, rispetto ai 130,7 punti della chiusura di ieri. In flessione anche il rendimento del decennale italiano che si attesta all'1%, rispetto all'1,053 di ieri. Tra le valute l'euro è poco mosso sul dollaro: la moneta unica europea passa di mano a 1,1228 (+0,1%). Tendenza in calo invece sullo yen con l'Euro che scede a quota 128,63 (-0,5%).
Tra i dati macroeconomici attesi in giornata la fiducia di imprese e consumatori a novembre e il datio complessivo relativo all'Euruzona, sempre a novembre.
Le Borse di oggi 26 novembre. La nuova variante spaventa i mercati: tonfo dei listini Ue. Crolla il petrolio … - La Repubblica
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