Giunge al termine il provvedimento che decurta i prezzi di benzina e gasolio. Questo vuol dire che c’è un pericolo concreto di aumenti fuori controllo.
Prezzi benzina e gasolio, volge al termine il provvedimento che ha riguardato l’abbattimento dei costi per i cittadini su quello che è l’esborso per fare rifornimento. Dal 21 marzo scorso immettere del carburante all’interno della propria auto o della propria moto ha comportato una decurtazione di 25 centesimi al litro per via del taglio delle accise più altri 5 centesimi sempre al litro per quanto riguarda l’IVA.
Ma i prezzi di benzina e gasolio sono rimasti comunque alti, nonostante ciò, rimanendo in media sugli 1,85 euro al litro per entrambi i principali tipi di carburante. Ed anzi, in alcuni casi comunque le persone hanno dovuto sborsare pure più di 2 euro al litro.
Ora però volge al termine questa misura che all’inizio aveva creato delle proteste da parte di AssoPetroli. Il 2 maggio è l’ultimo giorno in cui resta in vigore il taglio delle accise sui prezzi di benzina e gasolio. Questo non sarà il solo guaio che dovremo prepararci ad affrontare.
Potrebbe interessarti anche: Prezzi bollette e carburante, il piano del Governo: le nuove mosse
Prezzi benzina e diesel maggio 2022, nuovi aumenti spaventosi in arrivo
Infatti si prevedono delle nuove difficoltà per quanto riguarda il trasporto delle merci, dal momento che il gasolio e la benzina muovono l’80% dei veicoli che riforniscono tanto gli stabilimenti di produzione quanto i supermercati ed i punti vendita presenti in Italia.
Potrebbe interessarti anche: Prezzo benzina e diesel, qui costa di meno: code ai distributori
Con i prezzi dei carburanti di nuovo così elevati e con il fantasma sempre più concreto che si possa arrivare a ben tre euro al litro per fare rifornimento di carburante, il rischio di nuove proteste e disordini in autostrada da parte degli autotrasportatori torna a ripresentarsi.
Potrebbe interessarti anche: Come risparmiare sulla benzina, così consumi di meno ogni volta
Proprio questo era successo a marzo scorso, con sortite e manifestazioni di protesta di un certo rilievo, prima che il Governo introducesse il taglio delle accise. Non si sa se il provvedimento verrà riconfermato, ma la cosa non è da escludere già a partire da questo mese e magari fino a tutto giugno prossimo.
Prezzi benzina e gasolio, stop al taglio delle accise e rischio 3 euro al litro - INRAN
Read More
No comments:
Post a Comment