Oltre alle significative somme di denaro prese in prestito dal pool di banche, Elon Musk ha dovuto impostare una serie di operazioni di vendita delle azioni Tesla destando molti sospetti riguardo possibili problemi finanziari delle società da lui gestite. Questa operazione ha decisamente affossato il sentiment degli investitori del titolo Tesla già abbastanza in difficoltà dal contesto economico attuale.
Elon Musk vende azioni Tesla per la quarta volta nel 2022
Le transazioni di vendita messe in atto dal Ceo di Tesla sono avvenute fra il 12 il 14 dicembre, per un totale di circa 20 milioni di azioni con un controvalore superiore ai $3 miliardi, stando al deposito della Securities and Exchange Commission. È la quarta volta nel corso del 2022 che l’imprenditore scarica le azioni del produttore di auto elettriche. A novembre aveva scaricato in totale più di $10 miliardi in azioni Tesla. Con questa sessione di vendite la partecipazione in Tesla di Musk si riduce del 13% ma nonostante ciò continua a rimanere il maggior azionista della società. Contemporaneamente si trova costretto a cedere il titolo di uomo più ricco al mondo al francese Bernard Arnault.
Ancora più paura per il futuro del titolo TSLA
Da quando Elon Musk ha acquistato Twitter, le azioni TSLA sono crollate più del 30%. I recenti tagli alla produzione e licenziamenti nelle fabbriche a Shanghai hanno provocato un importante abbassamento delle aspettative sugli utili del prossimo trimestre e molti analisti si sono mostrati pubblicamente preoccupati riguardo il pagamento dei debiti contratti da Musk per l’acquisizione di Twitter.
Musk ha tentato per mesi di uscire dall’accordo senza però riuscire nel suo intento e per tale ragione è dovuto ricorrere al canale bancario: il carico di debito di Twitter supera i $10 miliardi con interessi annuali superiori a $1 miliardo, in aumento. Per tale ragione le banche nel pool che hanno prestato liquidità a Musk potrebbero subire ingenti perdite questo trimestre. Una delle fonti di Reuters afferma che il debito potrebbe dover essere svalutato di quasi il 20%.
Le misure estreme adottate da Musk per ridurre i costi di Twitter sembrano confermare gli allarmismi: l’imprenditore ha smesso di pagare l’affitto per i suoi uffici e sembra intenzionato a non pagare la liquidazioni dei lavoratori licenziati a novembre. Gli investitori temono per il futuro di Tesla in quanto il Ceo della società sembra molto più occupato a sistemare i problemi riguardanti Twitter piuttosto che gestire la situazione commerciale di Tesla.
Elon Musk continua a vendere azioni Tesla: problemi in vista? - Money.it
Read More
No comments:
Post a Comment