A Piazza Affari è stata giornata di scadenze tecniche. Stellantis ha registrato un progresso del punto e mezzo percentuale. Balzo di oltre il 10% per OVS
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in territorio positivo. Bene Francoforte, in rialzo di circa un punto e mezzo percentuale. Intanto, a Piazza Affari è stata giornata di scadenze tecniche: sono arrivati a termine i contratti di opzione sulle azioni e sugli indici datati aprile 2021.
Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,88% a 24.744 punti (minimo di 24.526 punti, massimo di 24.767 punti) e ha terminato la settimana con un progresso dell'1,29%. Il FTSE Italia All Share è salito dello 0,89%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,98%) e per il FTSE Italia Star (+0,89%). Nella seduta del 16 aprile 2021 il controvalore degli scambi è salito a 2,73 miliardi di euro, rispetto agli 1,96 miliardi di giovedì; sono passate di mano 548.375.913 azioni (465.180.723 nella seduta di giovedì). Su 445 titoli trattati, 263 hanno registrato una performance positiva, mentre i segni meno sono stati 138; invariate le restanti 44 azioni.
Alle 17.35 il bitcoin si era riportato a 61.500 dollari (oltre 51.000 euro).
L’euro ha sfiorato gli 1,2 dollari.
Stellantis ha registrato un progresso nell'ordine del punto e mezzo percentuale (+1,46% a 15,262 euro). La Repubblica ha segnalato che, nel corso dell’assemblea degli azionisti, il numero uno dell’azienda, Carlos Tavares, ha ribadito che nei prossimi anni il gruppo punterà a rafforzare la presenza sulle vetture in versione elettrica.
CHiusura positiva anche per Enel (+0,91%). Il colosso elettrico ha comunicato che, nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto volontaria parziale della controllata quotata cilena Enel Américas sono state portate in adesione 20.194.895.308 azioni. Enel ha accettato di acquistare, nell’ambito dell’offerta cilena, 6.903.312.254 azioni e, nell’ambito dell’offerta statunitense, 14.104.937 ADS rappresentative di 705.246.850 azioni, per un esborso complessivo di circa 1,3 miliardi di euro. A seguito dell’acquisto delle azioni e delle ADS e del perfezionamento della fusione per incorporazione di EGP Américas in Enel Américas, Enel possiede circa l’82,3% dell’attuale capitale di Enel Américas.
Atlantia (+1,02%) si è allineata al trend positivo del FTSEMib. Il consiglio di amministrazione della holding delle infrastrutture ha deliberato di convocare entro il 28 maggio 2021 l’assemblea degli azionisti della società, in sede ordinaria, in unica convocazione, per l’esame dell’offerta vincolante per l’acquisto dell’intera partecipazione dell’88% del capitale detenuta in Autostrade per l’Italia (ASPI) presentata dal consorzio formato da CDP Equity, Blackstone Infrastructure Advisors e Macquarie Infrastructure and Real Assets (Europe) Limited. Atlantia ha precisato che "l’eccezionalità della vicenda, la rilevanza dell’asset che sarebbe oggetto di dismissione, l’auspicio formulato da alcuni azionisti in tal senso, hanno indotto il consiglio a convocare l’assemblea al fine di acquisire l’orientamento dei propri azionisti al riguardo".
In rosso i titoli del settore petrolifero.
ENI ha ceduto lo 0,14% a 10,35 euro.
Performance peggiore per Saipem (-1,5% a 2,291 euro).
Tra i titoli a minor capitalizzazione spicca il balzo di OVS (+10,2% a 1,49 euro). Il titolo ha beneficiato dei risultati finanziari dell'esercizio 2020/2021 (l'azienda chiude il bilancio il 31 gennaio) e delle indicazioni per il 2021/2022. Per l'esercizio in corso il management prevede un rilevante aumento delle vendite rispetto al 2020, accompagnato da una materiale ripresa della redditività, anche grazie a una riduzione dei costi..
Borsa Italiana, il commento della seduta di oggi (16 aprile 2021) - SoldiOnline.it
Read More
No comments:
Post a Comment