Contributi a fondo perduto, via libera al pagamento da parte dell'Agenzia delle Entrate anche in caso di inadempienze che riguardano cartelle esattoriali. Si spazza via ogni dubbio sulla possibilità di fruire degli aiuti Covid con la norma di interpretazione autentica inserita nel Decreto Fisco approvato ieri, 9 dicembre, in Consiglio dei Ministri. I dettagli nella bozza in circolazione.
Contributi a fondo perduto: il pagamento degli aiuti Covid non è messo in discussione dalla presenza di eventuali inadempienze legate a cartelle esattoriali. I debiti fiscali non ostacolano la fruizione dei sostegni messi in campo per far fronte all’emergenza coronavirus.
Ogni possibile dubbio sul tema viene spazzato via dall’approvazione di una norma di interpretazione autentica inserita nel Decreto Fisco che il Consiglio dei Ministri ha adottato ieri, 9 dicembre.
I dettagli nel testo della bozza in circolazione.
Contributi a fondo perduto, pagamento dall’Agenzia delle Entrate anche in caso di cartelle esattoriali
Mentre il Parlamento lavora alla conversione in legge del Decreto Fiscale e alla definizione della Legge di Bilancio 2022, il Governo ha approvato un nuovo decreto legge che introduce misure urgenti finanziarie e fiscali.
Tra le novità inserite nel testo c’è anche una Norma di interpretazione autentica in materia di contributi a fondo perduto per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 che spazza via ogni dubbio sul pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate delle somme previste dai decreti emergenziali in presenza di cartelle esattoriali a carico del beneficiario.
Il testo del Decreto Legge del 9 dicembre 2021, disponibile in versione di bozza, chiarisce che l’erogazione degli aiuti Covid non è vincolata alle disposizioni previste dall’articolo 48-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.
Non si applicano quindi le regole che dal 30 giugno 2019 impongono alle amministrazioni pubbliche e alle società a prevalente partecipazione pubblica di verificare prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a 5.000 euro eventuali inadempienze relative “all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a tale importo”.
Si conferma quanto previsto in linea generale fino allo scorso 31 agosto 2021. Da ultimo, infatti, il Decreto Sostegni bis ha fissato la data di scadenza della sospensione delle disposizioni dell’art. 48 bis del DPR 602/1973 in stand by dall’inizio della pandemia, e quindi dal 21 febbraio 2020 per i contribuenti della prima zona rossa e dall’8 marzo 2020 per tutti gli altri.
Contributi a fondo perduto, via libera al pagamento: le cartelle esattoriali non sono un ostacolo
In altre parole, in presenza dei requisiti richiesti i contributi a fondo perduto previsti dai diversi decreti emergenziali spettano a tutti.
I debiti fiscali non ostacolano l’accesso agli aiuti: anche chi non è in regola con i versamenti dovuti in seguito alla notifica di cartelle esattoriali può richiedere e ottenere i sostegni.
Si tratta di un chiarimento importante anche alla luce delle ultime tornate di ristori in arrivo. Nel mese di dicembre possono ancora essere richieste tre diverse formule di contributi a fondo perduto. Gli aspiranti beneficiari che hanno debiti fiscali possono procedere senza dubbi sulla possibilità di usufruirne.
| Scadenza | Richiesta |
|---|---|
| 13 dicembre | Contributi a fondo perduto per soggetti con ricavi dai 10 ai 15 milioni di euro |
| 21 dicembre | Contributi a fondo perduto attività chiuse |
| 28 dicembre | Saldo finale - contributi a fondo perduto perequativi |
Il pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate, quindi, sarà effettuato tenendo conto dei chiarimenti forniti.
Ma non solo: se si tratta di una norma di interpretazione autentica da applicare senza limiti temporali al meccanismo di erogazione degli aiuti Covid, la regola dovrebbe riguardare anche a tutti i pagamenti eventualmente non effettuati dall’Agenzia delle Entrate per le verifiche sui beneficiari.
Contributi a fondo perduto, via libera al pagamento anche in caso di inadempienze su cartelle esattoriali - Informazione Fiscale
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