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Saturday, September 9, 2023

La sfida aretina a VicenzaOro In vetrina 200 aziende, su l'export - LA NAZIONE

di Gaia Papi

AREZZO

Sono 200 le aziende orafe aretine da ieri in vetrina a Vicenzaoro September, il salone internazionale di Ie. Tra di loro la collettiva più grande è quella di Cna con ben 38 aziende. Sono circa 1.200 gli espositori, provenienti da 34 paesi del mondo, a presentare le proprie creazioni agli operatori commerciali del settore. A livello regionale, la Toscana, se si aggiunge al dato aretino l’export di Firenze, che con un valore di quasi 127 milioni di euro si posiziona al sesto posto nella graduatoria provinciale (dopo i tre distretti "storici": Arezzo, Vicenza ed Alessandria) consolida il primo posto con una quota attorno al 37% sul totale export nazionale del primo trimestre 2023. La kermesse vicentina rappresenta quindi una occasione per misurare l’andamento di un settore che nel corso del 2022 e nei primi tre mesi dell’anno ha fatto registrare un risultato molto positivo. Al momento, l’ultimo dato disponibile è quello di giugno segnala rispetto allo stesso mese del 2022 una lieve flessione (- 1,8%), che comunque è meno negativa rispetto alla all’andamento di molti altri settori manifatturieri italiani. "Ancora una volta la kermesse vicentina offre l’occasione per valorizzare un comparto in grado di portare il nostro Paese tra i primi 10 esportatori mondiali di gioielleria e oreficeria, grazie alla sua capacità di resistere e andare oltre i momenti più difficili: e di quasi 10 miliardi il valore delle esportazioni del 2022 in aumento del 40,0% sul 2019, anno di riferimento pre-Covid. Il Governo ha guardato da subito al vostro settore con estremo interesse e favore perché siete in grado di racchiudere l’essenza del Made in Italy", ha voluto sottolineare il ministro Urso nel suo saluto durante la cerimonia inaugurale della manifestazione, nel ricordo di Lorenzo Cagnoni. Il presidente di Ieg scomparso martedì all’età di 84 anni. Gà si pensa ai prossimi appuntamenti, come il Summit del Gioiello Italiano che si svolgerà nei primissimi giorni di dicembre proprio ad Arezzo. Un appuntamento giunto alla sua terza edizione che intende chiamare a raccolta gli attori del comparto della gioielleria italiana. Quella di Arezzo rappresenta una scelta di sede obbligata considerando che è il distretto più importante del settore, con 1.125 aziende attive e 7.866 addetti diretti e con una quota pari quasi al 32% del totale dell’export nazionale di oreficeria.

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