MILANO – Avvio debole e incerto per le Borse europee. Sui mercati domina l'incertezza e la cautela dopo un brillante 2023 che ha premiato quasi tutti i principali listini e gli investitori guardando alle prossime mosse delle banche centrali. I listini sono indeboliti anche dal calo registrato ieri a Wall Street, appesantita dal tonfo di Apple che ha scontato un taglio del rating da parte di Barclays. In serata sono attesi i verbali dell'ultima riunione di dicembre della banca centrale Usa, che potranno aiutare a capire le tendenze all'interno dell'istituto
Le Borse europee chiudono in calo
Chiusura in calo per le Borse europee. Parigi cede l'1,58% a 7.411 punti, Londra lo 0,51% a 7.682 punti, Francoforte l'1,38% a 16.538 punti. In ribasso anche Milano con l'Ftse Mib a -1,39%. In attesa delle minute della Fed di questa sera prosegue il riposizionamento dei listini dopo i guadagni di fine 2023 in una giornata dagli scarsi spunti macro ad eccezione del tasso di disoccupazione in Germania salito lievemente al 5,9% a dicembre
Europa in calo dopo i dati Usa
Prosegue il cattivo umore delle Borse europee dopo i dati sul mercato del lavoro e della manifattura negli Stati Uniti. Contrastati i rendimenti dei titoli di Stato, in attesa dei verbali della Fed e di eventuali indicazioni sul fronte dei tassi d'interesse. L'euro scende a 1,0907 sul dollaro.
Nel Vecchio continente scivola Parigi (-1,9%). In netto calo anche Milano e Francoforte (-1,6%), Madrid (-1,2%) e Londra (-0,7%). Sui principali listini pesa la corrente di vendite sul settore tecnologico (-2,4%) e sul lusso (-3,1%). Si guarda anche all'andamento del prezzo del petrolio con gli effetti delle tensioni geopolitiche ed in particolare dopo gli attentati in Iran. Il Wti sale a 72,7 dollari al barile (+3,2%) e il Brent a 78,2 dollari (+3,1%).
A Piazza Affari scivolano Moncler e Stellantis (-4%). Male anche Diasorin (-3,8%), Stm e Brunello Cucinelli (-3,7%). Giù Tim (-3,3%) e Prysmian (-3,2%). In controtendenza Leonardo (+1,3%), Mps (+0,6%) e Banco Bpm (+0,1%)
Wall Street apre in rosso
Apertura in rosso per la Borsa di Wall Street: l'indice Dow Jones avvia gli scambi a 37.585 (-0,34%), il Nasdaq a 14.644 (-0,82%).
Petrolio in rialzo a New York
Il petrolio è in rialzo a New York, dove le quotazioni salgono dello 0,47% a 70,68 dollari al barile.
Borse europee in ribasso a metà giornata
Le Borse europee proseguono la seduta in negativo, in attesa della pubblicazione dei verbali della Fed sulla riunione di politica monetaria del 12-13 dicembre, al termine della quale il Federal Open Market Committee ha deciso di mantenere l'intervallo obiettivo per il tasso dei Fed Funds al 5,25%-5,5% per cento, ai livelli più alti degli ultimi 22 anni. Il Cac di Parigi arretra dello 0,98% a 7.456,97 punti, il Dax di Francoforte cede lo 0,54% a 16.679,05 punti e il Ftse 100 di Londra lascia sul terreno lo 0,54% a 7.679,65 punti. In negativo anche l'Ibex di Madrid che perde lo 0,53% a 10.127,50 punti. Giù l'Aex di Amsterdam che segna -0,33% a 780,55 punti.
Germania, sale il tasso di disoccupazione
A dicembre il tasso di disoccupazione in Germania è salito al 5,9%, dopo una revisione al ribasso di quello di novembre, dal 5,9 al 5,8%. I disoccupati sono cresciuti meno delle attese: 5 mila unità, a fronte delle 20 mila stimate dagli economisti.
"Se guardiamo al 2023 possiamo vedere che la debolezza dell'economia ha lasciato i suoi segni sul mercato del lavoro. In ogni caso, considerando l'estensione dello stress e dell'incertezza, il mercato del lavoro sta reggendo bene", ha commentato il responsabile dell'agenzia per il lavoro, Andrea Nahles, evidenziando come il 2023 sia "uno degli anni con la più bassa disoccupazione dalla riunificazione".
Partenza contrastata per le Borse europee
Borse europee contrastate in avvio di seduta. Il Cac di Parigi perde lo 0,09% a 7.525,27 punti, mentre il Dax di Francoforte si muove poco sotto la parità e cede lo 0,01% a 16.768,39 punti. In positivo invece il Ftse 100 di Londra che guadagna lo 0,23% a 7.738,91 punti e l'Ibex di Madrid che sale dello 0,12% a 10.194,50 punti. Bene anche l'Aex di Amsterdam che avanza dello 0,14% a 784,18 punti.
Asia in calo in scia a Wall Street
Mercati asiatici in rosso in scia all'esordio di anno negativo di Wall Street, che ha 'restituito' parte dei guadagni registrati nel 2023. Alcuni dei maggiori vincitori dello scorso anno, infatti, hanno subito le maggiori perdite, tra cui un calo del 3,5% per Apple. L'indice Hang Seng di Hong Kong perde lo 0,86% a 16.544,11 punti, influenzato dal calo del 2% dei titoli tecnologici. L'indice Shanghai Composite sale invece dello 0,17% a 2.967,25 punti, mentre quello di Shenzhen cede lo 0,61% a 1.812,71 punti. Salgono i titoli della società tecnologiche e di gaming cinesi con Tencent Holdings e Netease che guadagnano oltre l'1% dopo la notizia del licenziamento di un alto funzionario responsabile della supervisione del settore a seguito della pubblicazione della bozza dei nuovi regolamenti il mese scorso. Pubblicazione che aveva provocato un tracollo delle azioni delle società di gaming pochi giorni prima di Natale. Ancora chiusa per festività la Borsa di Tokyo.
Le Borse di oggi, 3 gennaio. Mercati deboli, riflettori sui verbali Fed - la Repubblica
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