«Eventuali rifiuti al vaccino Vaxzevria potranno essere gestiti e riprogrammati al termine della campagna vaccinale, secondo le disponibilità di vaccini e ulteriori eventuali aggiornamenti tecnici sull’utilizzo dei vaccini».
Chi rifiuta Vaxzevria, cioè il vaccino prodotto da AstraZeneca, sostanzialmente finisce in coda. È scritto nero su bianco nella nota firmata da Giovanni Pavesi, direttore generale del Welfare di Regione Lombardia, e arrivata ieri alle Ats, alle Asst e alle strutture private accreditate, per un lavoro di ridefinizione della campagna. Un passaggio importante – all’interno di un riepilogo più ampio sulle tipologie dei farmaci – che va ad affrontare un tema di rovente attualità: in molti rifiutano AstraZeneca, ma cosa si deve fare con chi fa questa scelta?
Accedi per leggere gratuitamente l'intero articolo e tutti gli approfondimenti. Inserisci username e password del tuo account.
Regione, chi rifiuta AstraZeneca finisce in fondo alla lista - L'Eco di Bergamo
Read More
No comments:
Post a Comment